Nell’attesa di mandarvi le mie foto di Puran Dhaka, vi invito a guardare queste. Vista la cura dei dettagli sembrano foto ma in realtà sono dei quadri a olio su tela o acquarello che la ritraggono in tutta la sua caotica bellezza.
L’artista si chiama Helal Shah, è nato nel 1997 e sta facendo un master in disegno e pittura all’accademia di belle arti dell’universita’ di Dhaka dove ha anche conseguito la laurea.
Il suo occhio particolare per i dettagli e il sapiente miscuglio di colori, animano queste scene di vita normale della vecchia Dhaka tanto da farle sembrare vere.
Sono angoli presi da Shakari Bazar, una zona di Puran Dhaka famosa per la concentrazione di famiglie indu che li hanno sempre vissuto e vivono tuttora e sono dedite alla lavorazione dei tipici bracciali in conchiglia bianchi portati dalle donne indu sposate. Si snoda lungo una strada stretta, fiancheggiata da edifici che risalgono al periodo Moghul o coloniale non piu’ alti di tre o quattro piani.
L’altra zona di Puran Dhaka rappresentata qui e’ Farashgonj, il quartiere dove vivevano i mercanti di spezie francesi alla fine del 1700; il nome deriva da ‘forashi’ = francese e ‘ganj’ = citta’-mercato. Qui si trovano palazzi che, se fossero conservati e mantenuti come si deve, sarebbero bellissimi con colonnati gotici e balaustre in ferro battuto. Fra tutti, solo tre fanno parte del dipartimento dei beni culturali, gli altri sono dilapidati o abitati da abusivi. Purtroppo.
Buona visione.