Sono stata, insieme ai miei amici, qualche giorno a Lubiana in Slovenia. Il Castello di Lubiana è il simbolo della capitale slovena. Un po’ come il Colosseo per Roma. Abbiamo fatto prima una passeggiata per i banchetti del Mercato Centrale della città e poi abbiamo deciso di visitare il Castello. Non abbiamo preso la funicolare, ma ci siamo avventurati per una ripida stradina in salita, fino alla cima del colle dove svetta il Castello medievale, un tempo di proprietà degli Asburgo.

Fino al 1800 la fortificazione è stata una postazione militare e in seguito una prigione. Lubiana è terra di draghi e miti lontani. Il drago, infatti, domina lo stemma della città ed è dipinto sulla torre del Castello. Si racconta che nella grande palude, non lontana da Lubiana, viveva un mostro, un drago che era stato sconfitto dall’eroe greco Giasone, risalendo il Danubio.

C’è anche un’ altra leggenda che narra come il drago sia stato ricacciato più tardi nella profondità della terra da San Giorgio, protettore della città. Com’è noto, ogni mito, ha un fondo di verità.

Tra gli animali più famosi della verde Slovenia ci sono i protei. Sono piccoli anfibi, che popolano le grotte e che i contadini sloveni, in antichità, consideravano cuccioli di draghi. Intanto seguitemi, come valorosi Argonauti, nella mia scoperta del Castello, senza dimenticare di ringraziare la mia amica Jeannie per le riprese.